Dopo un deludente primo album, i Real Friends ritornano sulle scene con un disco altrettanto piatto. L’energia presente negli EP della band di Chicago sembra essere sparita, se non per qualche sporadica apparizione in alcune tracce di questo ultimo album. Prima tra tutte il singolo “Colder Quicker”, che rimane subito in testa, grazie anche alle azzeccate rime che si inseguono nel ritornello. Anche i “Empty Picture Frames”, “Keep Lying to Me” e “Well, I’m Sorry” riescono a portare una ventata di freschezza risollevando un po’ l’album, composto da una serie di brani fin troppo confondibili tra loro. Le sonorità emo non mancano, particolarmente nel brano “Mokena” che richiama molto la vecchia hit della band “I’ve Given Up On You”. Per quanto pochi, questi brani riescono a far promuovere il disco, in quanto comunque è realizzato con accortezza, che però non basta a reggere il confronto con i lavori passati. [Martina Pedretti]
The Home Inside My Head (Fearless – 2016)