Se volete addentravi in un ascolto “strano” e bordeline vi possiamo consigliare senza dubbio di ascoltare la nuova fatica del duo Reuben Sawyer (polistrumentista e compositore) e Morgan Enos (cantante e autore dei testi) che sotto il nome Hollow Sunshine ci propongono un EP davvero interessante quando poco immediato. Nel mondo sonoro creato non c’è spazio per le melodie dalla facile presa o le soluzioni banali: la base del sound degli Hollow Sunshine è formata da un uso del synth molto dark e oscuro, un sound intenso e ricercato che ci porta piano piano in territori poco battuti e che sfocia nella prova vocale di Morgan Enos che, al contrario, suona eterea e rassicurante. Questo contrasto, questo gioco di chiaro-scuro, yin e yang, lascia al principio sbigottiti ma poi risulta una scelta vincente. Inutile sottolineare un brano preso dalla tracklist, “Bible Sea” è una esperienza quasi cinematografica da assaporare dall’inizio alla fine. Non un ascolto facile, ma di certo un dischetto affascinante e mai banale.
Bible Sea (2016 – Iron Pier)