Ridendo e scherzando i francesi Dagoba approdano al settimo album in carriera, probabilmente se non il migliore quello più rappresentativo dell’industrial metal melodico proposto in questi anni. “Black Nova” parte con una intro francamente deludente e piuttosto inutile per poi invece esplodere con un interessante brano come “Inner Sun”, sorta di compendio dell’album fatto di chitarre rabbiose e compresse, elettronica soffusa e mai invadente e un intenso screaming soffocato che sfocia spesso in ficcanti chorus melodici. “Lost Gravity”, “Stone Ocean” e “The Infinite Cause” sono brani solidi e vincenti che rappresentano probabilmente quanto di meglio riescano ad esprimere i Dagoba in queste sonorità. “Black Nova” un dischetto che non spinge mai particolarmente sul pedale “heavy” e nemmeno sul fattore industrial, risulta però a conti fatti un ottimo compromesso sonoro e un disco pienamente riuscito.
Black Nova (2017 – Century Media)