Conclusa da tempo, e non senza le consuete polemiche, l’esperienza agrodolce con i Beady Eye torna finalmente alla carica il più giovane e scavezzacollo fratello Gallagher con l’esordio solista “As You Were”. Il singolo “Wall Of Glass” ci riporta magicamente ai tempi d’oro degli Oasis e Liam appare ancora sfacciato, anche se meno beffardo e leggermente più adulto nell’approccio vocale (del resto le primavere sono ormai 45!), nel celebrare il suo passato leggendario (Oasis ovviamente) e le sue influenze (da Lennon in giù) senza nemmeno cercare di mascherare il “riciclo” più o meno voluto di riff e arrangiamenti. Ma, già sentiti o meno, brani come “For What It’s Worth” o la pomposa “Bold” suonano irresistibili per chi ama il british sound e considera un fine settimana perfetto solo se gli ingredienti sono pinte di birra a iosa e pomeriggi in una terrance a tifare la propria squadra del cuore. Our Kid è forse l’ultima vera rockstar in circolazione e il culto del suo ego ha sfornato un disco che non è di certo un capolavoro ma assolutamente azzeccato. Per i cultori della perfezione attendiamo la nuova imminente prova di Noel e dei suoi High Flying Birds.
As You Were (2017 – Warner Bros. Records)