La nuova edizione dell’Home Festival si prospetta come una delle più interessanti di sempre! Anno dopo anno la kermesse trevisana si conferma come uno degli appuntamenti più hot della stagione live italiana grazie ad una organizzazione impeccabile, un cartellone variegato e una impronta “europea” nell’approccio al festival. A poche settimane dalla nuova edizione abbiamo contattato Carlotta Zuccaro dell’ufficio stampa Home Festival per tastare il polso dell’organizzazione!
Ciao Carlotta, manca poco più di un mese all’inizio della nuova edizione dell’Home Festival: come procedono i preparativi?
Ciao a voi! Lavoriamo tutto l’anno per Home Festival, come puoi immaginare sotto data i motori si scaldano così come il nostro impegno. Ma siamo pronti, voi lo siete?
Anche quest’anno la line up del festival è molto eterogenea, tra grandi headliner stranieri e realtà italiane, spaziando tra vari generi: anche in questo aspetto ricalcate i modelli europei, esperimenti che in altre occasioni in Italia hanno fallito. Quale pensi sia invece il fattore che ha determinato il successo di questa formula per l’Home Festival?
Ci crediamo in primis noi, una vera missione portare il vero concetto di festival in Italia, non solo sulla carta, ma con una vera esperienza. Per questo a Home Festival non trovi solo una serie di concerti, ma diverse forme di intrattenimento arte, sport e non solo. Puntiamo anche sul food, siamo in Italia. Abbiamo il Garden, dove all’interno puoi trovare un’area camping classica e il Glamping, che è davvero una chicca.
Parlando nello specifico degli artisti di questa edizione quali sono per quanto ti riguarda le band più attese?
Sicuramente gli Incubus e i Prodigy, quella all’Home Festival sarà la loro unica data in Italia, quindi decisamente un’occasione imperdibile. Ma anche i Prozac+, avremo l’occasione di assistere all’ultimo concerto in assoluto della loro carriera. Tra gli artisti “più piccoli” direi che c’è grande attesa per le nuove scoperte, primo tra tutti mi viene da dire, The Andrè che porterà sul palco di HF una nuova cover inedita, scelta dai fan attraverso un contest lanciato sulla nostra pagina facebook
L’Home Festival ha fin dall’inizio avuto come modello i grandi festival europei, quale pensi sia la caratteristica principale che sia fondamentale per raggiungere il livello di organizzazione e di riuscita dell’evento?
Il discorso sarebbe troppo lungo, credo che in primis la sicurezza e la logistica. Subito dopo la line up ben pensata e poi tutti i servizi da garantire al pubblico. Ovviamente se si parla di Festival è fondamentale il camping. Pensiamo alla gente noi di Home, per questo spesso parliamo del “popolo Home” o del concetto “at Home” così abbiamo pesato all’acqua gratis, ai treni scontati e a un intrattenimento continuo. Senza dimenticare poi che per accelerare le code alle casse sono stati predisposti i token rimborsabili.
Più che in passato quest’anno ci sono stati eventi collaterali in preparazione al festival e altri eventi (ad esempio il pop up store a Treviso), quale è stata la reazione e l’interesse del pubblico verosimilmente queste iniziative?
La “Road to Home Festival” ha visto la partecipazione e la collaborazione a 22 eventi e ricalca quanto fanno i maggiori festival europei. I tre appuntamenti principali sono la partecipazione al Fuorisalone di Milano, il Secret Show all’Home Rock Bar, il contest Sziget & Home Sound Fest in giro per l’Italia e gli Elvis Days a Treviso. Tra le novità di quest’anno c’è la data zero Aperol Spritz@Home e i treni speciali. Ce ne puoi parlare?
Aperol Spritz è partner della manifestazione da 8 anni e questo è il quarto anno in cui regala il day0 al popolo dell’Home, infatti è gratuito per tutti. Quest’anno a esibirsi sul palco di Aperol Spritz@Home per il day0, mercoledì 29 agosto ci saranno Ermal Meta e Le Vibrazioni, ma anche Joe Victor, i Rumatera, La scapigliatura, Rovere, Twee, Universal Sex Arena e una serata tributo ai mostri del rock, un estratto del famoso festival “Monsters Of Rock” con AC/DC, Guns N’ Roses e Metallica. Infine, a far ballare fino a fino a chiusura ci pensa il collettivo trevigiano Susum Soundsystem w/ Michael Salmon + Gilo + Detroit Soul + Laesh + Crai
Aperol Spritz non solo regala al pubblico rock di tutta Italia la data zero, ma sarà presente per tutta la manifestazione all’interno dell’area del Festival, con “Terrazza Aperol Spritz”, e l’immancabile Van dove poter celebrare il rito dell’aperitivo tra un concerto e l’altro.
La novità di quest’anno sono i treni speciali. Grazie ad un accordo tra Jack Daniel’s e Home Festival, ci saranno dei treni notturni che collegheranno Treviso a Mestre. E il “Pam Home Garden”, il giardino di casa: lo spazio dedicato al camping che può accogliere circa mille persone a notte. Quest’anno si punta sempre di più sul concetto di glamping, parola che unisce “glamour” a “camping”, alloggio a metà strada tra il green e il luxury, un campeggio che offre tutte le comodità di un hotel. Qualche esempio? Tende con illuminazione interna, pavimentazione corredata di tappeti e cuscini, letto con materasso e biancheria, alimentazione elettrica, box portaoggetti. Le tende arrivano direttamente da uno dei festival leggendari a livello mondiale, il Glastonbury in Inghilterra.
L’intrattenimento è assicurato: nel pomeriggio ogni giorno un party diverso, sarà allestito poi un “salon” completamente gratuito per trucco e acconciature per le “festivalgoers” e saranno garantite detox zone con smoothies, macedonie, pancakes, estratti, cocktail alla frutta ritmate da esercizi yoga.
Un accento particolare viene dato verso il rispetto dell’ambiente, raccolta dei rifiuti e l’erogazione di acqua gratuita per un festival quindi anche “green”.
Home Festival è da sempre attento al rispetto dell’ambiente e del vicinato. È proprio questa attenzione ai dettagli che lo contraddistingue dalle altre manifestazioni in Italia. Tra i servizi unici ci sono: l’acqua gratuita per tutti, grazie a punti di erogazione. La raccolta dei rifiuti è differenziata fin nel dettaglio per rispettare l’ambiente. Gli abitanti attorno all’area del festival sono supportati giorno e notte dalla presenza dell’angelo dei residenti, una figura simbolica di un team di volontari che che risponde ad ogni esigenza.
Un capitolo quanto meno attuale è quello sulla sicurezza: come avete approcciato questo argomento piuttosto delicato?
Lavoriamo con attenzione da sempre alla sicurezza, dopo l’incidente di Torino dell’anno scorso le richieste nazionali sotto questo termine sono aumentate, ma posso dire con orgoglio di tutti noi che noi eravamo già pronti.
Pensi che il successo dell’Home Festival derivi anche dalla location? Treviso ha da sempre una buona tradizione in fatto di spettacoli live, pensi che sia un territorio particolarmente ricettivo per un festival di questo tipo?
Sicuramente la sua vicinanza con Venezia contribuisce all’affluenza di un pubblico internazionale. Treviso per i ragazzi di Home è Casa, grazie anche a Home Rock Bar che durante l’anno e da anni ha educato e assecondato la voglia di live del territorio.
Guardiamo già al futuro, c’è qualcosa che vorreste sperimentare o proporre per la prossima edizione?
Il prossimo anno sarà il decimo “compleanno” di Home, abbiamo già in mente grandi progetti per festeggiare. Sarà sicuramente un’edizione ricca di novità
In chiusura, quali sono le vostre aspettative per questa edizione del festival?
Che sia bella per tutti per il pubblico, per gli artisti che vi suonano e per chi ci lavora. Salutare l’estate con cinque giorni di live mi sembra un ottimo saluto all’estate 2018. Io non vedo l’ora, tu ci sarai?
TICKETS
DAY1 Giovedì 30 agosto: 30 euro + 4,50 di diritti prevendita
DAY2 Venerdì 31 agosto: 30 euro + 4,50 di diritti prevendita
DAY3 Sabato 1 settembre: 30 euro + 4,50 di diritti prevendita
DAY4: SUNDAY FAMILY, Domenica 2 settembre: 30 euro + 4,50 di diritti prevendita
Abbonamento FULL Festival: 90 euro + 13,50 di diritti prevendita
WEBSITE
www.homefestival.eu