Il buon successo di critica e pubblico del precedente “Help!” ha creato parecchio hype per questo nuovo album dei Sylar, newyorkesi doc che danno alle stampe per Hopeless Records “Seasons”. Rispetto al recente passato salto subito all’occhio una ricerca più marcata della melodia e un utilizzo delle parti rappate più corposo nei vari passaggi vocali che come al solito spaziano dall’urlato al melodico. L’effetto “metalcore meets Linkin Park” è quanto mai calzante per la proposta dei Sylar che inanellano una manciata di brani molto convincenti (“No Way”, “Wait For You” e “Same Dance”) anche quando calcano la mano sulle soluzioni hip hop stemperando l’attitudine heavy della band (vedi la controversa “Shook!”, piacevole ma dal fin troppo marcato retrogusto pop). “Seasons” è senz’altro un disco piacevole anche se si è inevitabilmente perso il fattore sorpresa e l’attitudine ruspante della band è stata in parte sacrificata per cercare un appeal commerciale più marcato. Promossi, ma con riserva.
Seasons (2018 – Hopeless Records)