A tre anni di distanza dall’ottimo ritorno con “Back on Board” ritroviamo Olly Riva e i suoi Shandon più in forma che mai con “Il Segreto”, prova matura e variegata che prevede nel “menù” una pletora di ospiti illustri. Il mood del disco è stato descritto come propositivo e incentrato e “meno contro” rispetto ai suoi predecessori e l’iniziale “Chissenefrega” (con guest i Punkreas) riassume bene questa voglia di essere positivi con un testo diretto e dal contenuto coerente con il messaggio proposto. Gli Shandon, vanto italiano per le sonorità ska punk da più di due decennio, stupiscono in positivo con “Il Segreto” per vari motivi: il più lampante ed evidente per molti versi è l’essere riusciti ad amalgamare tante ospitate in modo convincente, scegliendo con cura i guest, affini per intenti ed età all’ “entità” Shandon. Ecco che ai già citati Punkreas ritroviamo Eva dei Prozac+ nella convincente “Bambola” , Seby dei Derozer in “Sangue e Lava” (per inciso due dei migliori brani del lotto) e sparsi nella tracklist membri di Pay, Andrea Rock, STP, Vallanzanska e Ministri. Ma al netto delle ospite il disco ha l’indubbio pregio di girare bene, arricchire la colonna sonora di ogni amante delle sonorità punk in levare di un concentrato di ottime canzoni che sanno arrivare dritto al punto, cariche di melodia ed energia, e dai testi intelligenti. Olly e soci hanno sfornato un disco pressoché perfetto che si conclude con la soffusa “Il Meglio”, gettando un ponte sul futuro della band che sembra essere più roseo che mai.
Il Segreto (2019 – IndieBox Music)