Chiariti definitivamente gli screzi tra Nicke Borg e Dregen e abbondantemente soddisfatte le velleità soliste di entrambi (con esiti più o meno convincenti) tornano i Backyard Babies con un album in chiaro scuro come “Sliver & Gold”. I BB non si sono dati alla trap e nemmeno al metalcore, ovvio quindi aspettarsi un disco di hard rock melodico infettato dal blues e che paga sempre meno pegno al passato remoto della band fatto di suoni viziosi e vicini al punk. Il trittico posto sapientemente a metà album composto da “Ragged_Flag”, “Yes To All No” e Bad Seeds” rappresenta il meglio di un album composto con indiscusso mestiere e abilità da musicisti che sanno il fatto loro e vantano una militanza nella scena rock scandinava (ed europea) ormai pluridecennale. La chiusura strappalacrime con la ballad “Laugh Now Cry Later” chiude il cerchio di un disco che non aggiunge nulla alla storia dei Backyard Babies ma che si farà apprezzare dai tanti amanti italiani della band svedese. Fosse solo una scusa per rivederli dal vivo dalle nostre parti promuoviamo senza troppe cerimonie questo “Sliver & Gold”.
Sliver & Gold (2019 – Century Media)