Vi abbiamo segnalato nelle scorse settimane nella nostra sezione news l’uscita di questo “Inward|Flare”, album dei Ginkgo Dawn Shock che prometteva di regalare emozioni forti ai tanti amanti delle sonorità prog-rock e alternative metal. Pensate agli A Perfect Circle, pensate alla scena australiana che fa capo ai Karnivool e ai pionieri The Buttefly Effect (djent melodico? post grunge aggressivo?), pensate soprattutto a un disco che riesce a suonare tecnico e assolutamente emozionante allo stesso tempo… ecco, pur se abbiamo seguito da vicino la genesi di “Inward|Flare” il risultato è davvero al di sopra delle aspettative. Il combo di Molfetta da alle stampe un disco assolutamente perfetto, capace di regalare emozioni con una sezione ritmica vivace e nervosa, un motore inesauribile che fa da perfetto contraltare a riff di chitarra portanti e generosi nel cambiare atmosfere e soluzioni colorando i brani con tanta fantasia ed estro creativo. La voce di Alessandro (anche alla chitarra) da quella spinta in più per quanto riguarda il fattore emotivo, non cercando di ricalcare per fortuna i “maestri del genere” (quanti danni hanno combinato gli emuli a oltranza di MJ Keenan?) e trovando in modo piuttosto convincente una via personale. Tanti i brani da segnalare e consci di fare un torno ad una tracklist solidissima citiamo come highlight del disco “Sadcasm” e l’eclettica “Mankerat”. Una gradita sorpresa made in Italy, consigliatissimi!
Inward|Flare (2019 – This Is Core Music)