Miltiadis Kyvernitis è un polistrumentista di origine greca/cipriota che, una volta rilocato a Dubai, ha messo in piedi questo progetto davvero interessante denominato Private Government. “Come and Take”, traduzione inglese del titolo in greco “Molon Labe”, è il secondo lavoro della band capitanata da Miltiadis che si avvale di una serie di guest e turnisti per portare a compimento un album che copre praticamente tutte le declinazioni del progressive deathcore (dal sinfonico al tecnico in odore di djent) e qualche interessante divagazione di stampo alternative metal. Il concept lirico e musicale verte sui tumulti sociali e politici di una nazione collacata in un periodo storico non meglio precistato ma che ovviamente riflette la situazione mondiale attuale, uno spunto narrativo che permette a Miltiadis di prendere la sua posizione su temi importanti e di sicura presa. Musicalmente troviamo davvero tante carne al fuoco e la forza di “Come and Take” è quella di proporre brani arrangiati in modo ricco ed elaborato senza perdere però la presa immediata e l’appeal che “attacca” l’ascoltatore al disco: la titletrack e “Eyes Wide Shut” mostrano bene sin dall’inizio tutto il range musicale del progetto che si permette il lusso di giocare anche con sonorità più alternative, convincendo per altro, e mostrando picchi di brutalità in “Tainted with Blood” e “Thermite”. Il progetto Private Government si rivela davvero interessante ed il nostro consiglio è di recuparere questo secondo interessantissimo episodio.
Come and Take (2018 – Cavo Music)