PERCHE’ AMARLE
1. Rivedere all’opera i propri miti di gioventù o avere a che fare con quell’artista che per anni ti hanno descritto come qualcosa di “sacro” non ha prezzo.
2. Per poter finalmente tornare a sfoggiare con orgoglio quella t-shirt vintage comprata a un loro concerto anni e anni fa e che oggi vendono in saldo da H&M
3. Bullarsi di aver vissuto sulla propria pelle gli anni d’oro di quello e quell’altro gruppo porta a livelli di autostima mai raggiunti
4. Pubblicare con orgoglio video datati sulla propria pagina Facebook senza essere perennemente insultati
5. Vile denaro: Ebbene sì, perché quel cimelio che avete dimenticato per anni, oggi è il sogno di molte persone pronte a sganciare fior di soldoni per aggiudicarselo. Ok, essere fan ci sta ma… lo sapete benissimo dai!
PERCHE’ DETESTARLE
1. Tutti sanno tutto. Quando una band torna in attività ecco i classici talent/Nostradamus da tastiera all’attacco con frasi del tipo: “Lo sapevo”, “Bentornati”, “Incredibile”.
2. Se ancora non vi fosse chiaro, le reunion sono per la maggiore pensioni integrative per i musicisti stessi. Quindi sappiate che il vile denaro guadagnato nel punto 5 sopra, lo girerete direttamente sul conto corrente del musicista di turno.
3. Nella stragrande maggioranza dei casi sono delusioni cocenti. I loro nuovi dischi buona parte delle volte fanno letteralmente schifo, le esibizioni live ancor peggio.
4. Sentirsi ripetere fino all’esaurimento che “quella band ha cambiato la storia della musica” quando fondamentalmente: di storia ce n’è una e di band che dovrebbero averla cambiata ce ne sono tipo centinaia. Quindi?!
5. I giovani non trovano lavoro e voi che fate? Osannate ancora le vecchie glorie?! Dai su!