Dopo i primi due singoli Faceman e Beyond Thunderdome, i Death Of A Legend sono pronti a presentare il loro terzo singolo: The Call.Riguardo alla tematica della canzone, Trippy, cantante della band dichiara: “The Call parla di quelle situazioni in cui uno vorrebbe comportarsi in maniera incivile, ma non può perchè le circostanze glielo vietano. L’idea mi è venuta ripensando a molte delle persone che conosco, tutti personaggi che di norma sono delle vere bestie, ma che assumono atteggiamenti completamente diversi durante le situazioni formali o quando si trovano in buona compagnia. Si irrigidiscono e sono palesemente a disagio, ma perseverano, non mollano… o per lo meno, ci provano. L’aspetto divertente è che prima o poi tutti commettono una leggerezza o giocano male le proprie carte, finendo per rivelare la propria natura. Nessuno può resistere al richiamo!”
Il performance video, diretto e montato da Federico Quistini, è intervallato magistralmente a scene dei membri della band impegnati in una partita a carte, immersi in un’ambientazione da bar italo-americano dalla tipica vibe anni ‘80.
In merito alle riprese del video, Trippy aggiunge: “Durante il video abbiamo dovuto picchiarci ed è successo che qualcosa è andato storto. Il colpo di testa tra Mark e Dem è stato accidentalmente reale. Entrambi si sono fatti dei lividi e hanno finito la giornata con una grande macchia rossa sulla fronte. Eravamo così divertiti dalla cosa che abbiamo tenuto la ripresa e l’abbiamo messa nel video.”
I Death of a Legend sono una band rock’n’roll formata da membri della scena hardcore punk milanese e schierano: Trippy alla voce, Mark alle chitarre, Zane al basso e Don Malasorte alla batteria.
Il loro stile mescola iconici beat del rocker blues Danko Jones, sfaccettature grezze di band come Maylene and the Sons of Disaster e The Bronx ed un groove tipico dei primi Volbeat.
Per maggiori informazioni sui Death Of A Legend: https://linktr.ee/deathofalegend