Come si evince dal nome, i From States Away non si sono fatti fermare dalla distanza delle loro città (situate appunto in stati diversi) e hanno sfornato un EP, “Hypervigilant” che suona coinvolgente, estremamente orecchiabile e famigliare, anche grazie alla produzione di Chris Piquette (Trophy Wives). Il disco è composto da cinque brani che, trainati dal singolo “Fight or Flight”, ben presentano tutti gli elementi di basilari del pop punk, ma che riescono anche a catalizzare le diverse influenze della band dando vita a riff taglienti e voci graffianti, che rendono equilibrato quel suono altrimenti un po’ troppo pop; ed è proprio questo a dare freschezza all’intero lavoro. Sarà comunque difficile per i From States Away spiccare tra le centinaia di band pop punk formatesi negli ultimi anni, anche perché gli argomenti trattati nei loro brani sono i soliti: tristezza, coraggio, amicizia. Il songwriting però è ottimo, quasi raffinato, soprattutto nell’emozionante “Chasing Amy”, e permette facilmente di immedesimarsi con la voce narrante. Un disco forse un po’ troppo ripetitivo, ma piacevole soprattutto considerando che siamo solo agli inizi. 6/10 [Michela Rognoni]
Hypervigilant (2016 – diy)