Gradience – Ironsight

Per quanto possa sembrare bizzarro, il connubio tra hip-hop e black metal (in varie sfumature…) dei danesi Gradience funziona, e anche abbastanza bene! Questo EP di debutto intitolato “Ironsight” ad opera di Gavin Mistry (rap) e Jakob Harris (chitarra e urla assortite) colpisce nel segno: anche se ormai siamo abituati alle commistioni di generi più improbabili, il primo impatto con “Ironsight” è senz’altro sorprendente. L’approccio hip-hop asfissiante e di deriva “gangsta” esplode in blast beat e riffing di stampo black metal (“This Abyss” è l’esempio più lampante), in un “twist” particolarmente gustoso, soprattutto per gli ascoltatori più open minded. Altrove ci troviamo di fronte ad un più canonico nu-metal/rap, dove le chitarre si fanno più rotonde e levigate e le sonorità si appiattiscono su soluzioni già sentite (vedi “Blindsided” con l’ospitata di Andread dei Cabal). I cinque brani proposti in trackist tutto sommato funzionano bene: resta ovviamente da verificare la resa live e se il tutto “regge” ad una eventuale prova sulla distanza (considerando sia un full length ma anche se questi brani supereranno la prova del tempo). Per ora un ascolto interessante per un combo che di certo non ha paura di sperimentare (con una certa dose di paraculaggio se vogliamo) nello sporcarsi le mani con generi differenti.

Ironsight (2024 – DIY)