In attesa di entrare in studio per registrare il nuovo album dei Deez Nuts (le ultime news dicono estate) il prode JJ Peters rispolvera il suo animo hip hop con questo EP autoprodotto di cinque pezzi dal titolo e dalla copertina beffarda. Accantonato il progetto Grips & Tonic con l’amico Louie Knuxx (molto interessante per altro e che vi invitiamo a recuperare) ritroviamo JJ con un primo singolo molto “notturno” e intimo, anche se serrato nell’incedere, come “Lexxxus”: un ritratto di famiglia caratterizzato dal flow cadenzato di JJ e dalle lyrics sempre taglienti e calibrate. Simile per impostazione “Lazy Jesus” ,altro pienamente riuscito e azzeccato, mentre il lato più aggressivo e ritmato del frontman australiano lo troviamo in “Blush”, episodio che vive in bilico tra tentazioni old school e sonorità moderne. Il poliedrico JJ non smette di stupire e anche un lavoro così estemporaneo riesce a convincere; consigliatissimo ai “cultori” della personalità di JJ e agli amanti del conscious rap che filtra con l’essenza più “tamarra”.
Lazy Jesus (2019 – Diy)