Secondo disco per i romani Lags che bissano i buoni riscontri del debutto “Pilot” con questo nuovo episodio intitolato “Soon”. Tagliando la testa al toro possiamo ben dire che la nuova fatica del quartetto è davvero un disco molto bello, ricco di sfumature e rimandi a quel post-core melodico e malinconico made in USA (dagli Hot Water Music meno ruvidi agli Sparta passando per certo emo americano più incline al rumore) che fanno spiccare il volto a brani davvero ben congeniati come “Knives And Wounds” e “Second Thoughts” del quale è impossibile non assimilare le melodie cristalline e le ritmiche travolgenti. Molto interessante l’esperimento italiano/inglese di “Showdown”/”Il Podista”, quest’ultima posta in fondo alla tracklist come bonustrack, un ottimo esercizio e operazione di arrangiamento dello stesso brano con risultati ottimi (per entrambe le versioni!). Sugli scudi la prova alla voce di Antonio Canestri, capace sia di trascinare con melodie suadenti ma al tempo stesso di regalarci quella famosa stretta allo stomaco con una prova molto emozionale, e onore di menzione anche per Andrew Howe che si dimostra un signor batterista oltre che ovviamente velocista azzurro.
Soon (2019 – Casu Marzu Records/ To Lose La Track)