Dietro un moniker particolare e ad effetto ritroviamo una giovane band (sono attivi dal 2018) proveniente dalla provincia di Milano: “Disturbo della Quiete Privata” è l’EP d’esordio, un biglietto da visita di tutto rispetto con tante frecce al proprio arco. Le Vite degli Altri vanno a parare in quel limbo sonoro che giace tra le pieghe dell’alternative rock a cavallo tra la tradizione UK e l’attitudine italiana, un mix di emozioni e di approccio che riprende sul versante interno le gesta di Fast Animals And The Slow Kids e Ministri riviste con una patina prettamente brittannica. Le ritmiche ipnotiche, l’approccio di pancia ed emotivo, e una buona alternanza di soluzione melodiche/ruvide, regalano un ascolto molto viscerale e partecipato. Menzione d’onore a “Alberghi di Vetro” e “Temporale”, brani urticanti nella loro schietta urgenza. Un debutto interessante e intrigante.
Disturbo della Quiete Privata (2024 – Artist First)