Oggi il trio rock di Stoccolma REACH è tornato con il botto svelando il nuovo esplosivo singolo, “Save The World”, che aggiunge una miscela unica di elementi jazz e classici al loro suono rock innovativo. La canzone è estratta dall’attesissimo album “Prophecy” in uscita il 29 marzo 2024 sulla prestigiosa etichetta svedese Icons Creating Evil Art.
Ascoltalo “Save the World” qui: https://icea.ffm.to/savetheworld
“Save the World” mostra l’abilità dei REACH nell’intrecciare narrazioni drammatiche nella loro musica, un marchio di fabbrica dei loro testi carichi di emozioni. La band invita costantemente all’azione e alla riflessione su questioni contemporanee, traendo ispirazione da eventi della vita reale per infondere alle proprie canzoni un tocco oscuro e avvincente. In questo brano in particolare, si addentrano nelle lotte di un giovane artista appassionato che naviga nelle acque insidiose dell’industria musicale, sottolineando i rischi di fidarsi delle persone sbagliate.
Ludvig Turner, cantante della band, spiega l’argomento del brano: “La canzone ci porta attraverso la lotta di un moderno artista emergente nelle mani di una grande e cattiva etichetta discografica. Non è insolito che i nuovi artisti siano trattati in modo ingiusto nell’industria. L’eccitazione di avere una grande casa discografica alle calcagna fa sì che molti aspiranti artisti firmino qualsiasi cosa nella speranza di cambiare il mondo con la loro arte. ‘Salvare il mondo scrivendo melodie con la bellezza nelle parole’ è l’ingenuo desiderio dell’artista ritratto in questi testi“.
Dal punto di vista musicale, “Save the World” è il pezzo forte dell’album in uscita. Presenta un coro maestoso, elementi jazz distinti e, naturalmente, un coro rock epico. La canzone inizia in modo giocoso con voci animate, un basso che cammina e strumenti a fiato, fino ad arrivare a un vero e proprio coro rock che alla fine si trasforma in un bridge da rock-opera. Questa progressione dinamica rispecchia le emozioni turbolente esplorate nel testo, rendendo il brano accattivante e intensamente narrativo.
I REACH stanno facendo faville nel panorama rock internazionale. L’elettrizzante primo singolo dell’imminente album, “Mama Mama”, ha avuto un successo straordinario, passando per tre mesi consecutivi su Radio Bob, una delle maggiori stazioni radio commerciali tedesche. La popolarità del brano è in continua ascesa: ora viene suonato su Star FM (Berlino/Norimberga) e ha ottenuto il supporto anche di Radio 21. Questo notevole risultato colloca “Mama Mama” in rotazione su tre delle quattro maggiori stazioni rock tedesche. Ma l’entusiasmo non finisce qui: gli accattivanti secondi e terzi singoli dell’album, “Little Dreams” e “A Million Lives”, stanno conquistando terreno in Svezia e Finlandia, guadagnandosi ciascuno un posto nella rotazione di Bandit Rock (SE) e Rock Radio (FI).
Il nuovo album “Prophecy” mostra l’abilità dei REACH nel tessere narrazioni drammatiche nella loro musica. Traendo ispirazione da eventi della vita reale, la band infonde colpi di scena oscuri e accattivanti che riflettono questioni contemporanee. Ricco di influenze che abbracciano vari generi, il nuovo album affascina per la sua diversità.
Ludvig Törner, cantante della band, spiega: “‘Prophecy’ è il nostro quarto album in studio e, ancora una volta, stiamo facendo del nostro meglio per mettere alla prova la pazienza dei nostri ascoltatori. Non vogliamo che alcuna canzone dei Reach sia noiosa. Le storie raccontate attraverso i testi affrontano temi simili a quelli delle precedenti uscite dei Reach. Tragedia, orrore, malvagità, incubi e finzione sono temi di cui ci sentiamo a nostro agio a scrivere. In qualche modo le canzoni diventano progressivamente più cupe con il passare del tempo. Forse perché stiamo diventando vecchi e scontrosi. O semplicemente perché il male è più eccitante del bene“.
I REACH, composti da Ludvig Törner, Marcus Johansson e Soufian Ma’Aoui, continuano ad accrescere la loro abilità musicale. Collaborando con l’acclamato produttore Christian Schneider per la realizzazione di “Prophecy”, hanno affinato il loro suono distintivo, fondendo elementi ludici e talento musicale grezzo. Questo particolare marchio di fabbrica prende vita durante i loro esplosivi concerti, dove la loro passione per la musica e l’improvvisazione creano esperienze indimenticabili sia per il pubblico nuovo che per quello abituale.
Törner spiega come è nato l’album: “Per questo disco abbiamo adottato un approccio diverso. Le canzoni e i testi sono stati scritti da me e arrangiati da tutta la band insieme al nostro produttore, Chris Snyder. Abbiamo apprezzato il lavoro di Chris sul nostro precedente singolo ‘Ängel’, che ha prodotto, mixato e masterizzato. La sua visione per i Reach era quella di registrare la base delle canzoni in presa diretta senza tutte le cose extra. Se le canzoni erano buone nella loro essenza, allora tutti i cori, gli archi e la produzione extra sarebbero serviti solo a migliorarle. Ci è piaciuto molto l’approccio e il risultato. Questo album riflette davvero tutti e tre, forse più che mai“.
Sulla scia del successo del loro tour europeo con gli H.E.A.T., i REACH hanno registrato un’impennata di popolarità, con i loro singoli che sono stati trasmessi dalle principali stazioni radiofoniche in Germania e Svezia. “Prophecy” è una testimonianza della loro arte e creatività, che dimostra la loro volontà di esplorare oltre i confini del genere.
Gli ascoltatori più esigenti potranno godersi l’attesissimo album “Prophecy” su tutte le principali piattaforme di streaming a partire dal 29 marzo 2024 tramite l’etichetta svedese Icons Creating Evil Art, che promette un viaggio coinvolgente nel mondo musicale dei REACH.
TRACKLIST:
1. Prophecy
2. Little Dreams
3. A Beautiful Life
4. Save The World
5. A Million Lives
6. Not the Same
7. Who Knows |
8. Mama Mama
9. Pshycho Violence
10. Grand Finale
Bonus track: 11. Eviga Natt
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