La crescita artistica dei Ringworm è qualcosa di impressionante. Partiti dall’essere la classica metalcore band trita e ritrita negli anni ’90 il combo di Cleveland ha saputo trovare una propria strada artistica passando attraverso produzioni licenziate da colossi come Victory, Deathwish e ora Relapse. “Snake Church” è il classico disco che farà impazzire non una ma bensì due tipologie di ascoltatori: quelli più thrash metal oriented e chi fa dell’hardcore old-school il suo credo. Un lavoro che punta tutto sulla sua immediatezza, brani dalla durata brevissima, riff spezzacollo e un cantato in your face che non lascia scampo. Un lavoro che pone tutte le sue fortune sull’immediatezza ed ecco che brani come “Fear The Silence”, “Shades Of Blue” e “The apparition” diventano ben presto potenziali hit capaci di fare danni soprattutto in sede live. Se ancora non foste convinti delle intenzioni belliche dei Nostri sappiate che alla produzione troviamo un certo Ben Schigel (ZAO, Chimaira) e Brad Boatright al master (Nails, Xibalba). Serve aggiungere altro? No, semplicemente è giunto il tempo di sfoggiare nuovamente la vostra bandana e dare spazio a questi trenta minuti di thrash-core all’ennesima potenza!
Snake Church (2016 – Relapse Records)