ROAM / TRASH BOAT / STEREO AGE / JUST FOR KICKS
6 febbraio, Rock’n’Roll Club, Milano
Hopeless Records sembra ormai sempre più propensa a scovare nuovi talenti, Somos, Milk Teeth e per finire Trash Boat e Roam. Proprio questi ultimi due sono giunti in Italia nel weekend scorso, venerdì 5 febbraio a Modena e sabato 6 al Rock’n’roll club di Milano. Una location perfetta quest’ultima per due realtà brit che devono ancora farsi le ossa e soprattutto conoscere al grande pubblico europeo. Ad aprire la serata ci hanno pensato due band italiane, Just For Kicks [6] e Stereo Age [6.5], con i primi abili nel dar vita a uno show adrenalinico a base pop-punk senza curarsi troppo del poco pubblico presente e i secondi decisamente più rodati in chiave live e bravi nell’interpretare fedelmente le interessanti canzoni presenti nel loro ultimo lavoro “Half Of Us”.
Ma è con il combo di Saint Albans che la serata inizia a svoltare: i Trash Boat [7] sono sicuramente un nome da tenere in considerazione se si è inclini al pop-punk new school, e le canzoni pescate dall’EP “Brainwork” ne sono esempio perfetto facendo scatenare i fan accorsi. La loro è stata una prestazione quadrata, zero incertezze e problemi, una macchina rodata che seppur giovane mostra ampi margini di crescita. Staremo a vedere, al momento promossi a pieni voti.
Capitolo a parte per i Roam [8]. Il quintetto di Eastbourne seppur giovanissimo sembra godere della massima stima di pubblico e addetti ai lavori, fiducia ripagata con l’ottimo “Backbone” da poco licenziato. E anche dal vivo si ha da subito la sensazione che questa band abbia una marcia in più rispetto a chi li ha preceduti, abili nell’intrattenere il pubblico e a mostrare quanto sia artisticamente vario il suo progetto attraverso una scaletta ben congeniata. Si passa quindi dai classici inni pop-punk con fan in visibilio a situazioni più intime dove la voce di Alex Costello sale in cattedra. Forse è ancora un tantino presto per decretare il successo di questi Roam, ma di sicuro bisogna ammettere che questi ragazzi ci sanno davvero fare. [EP]
