In seguito all’uscita in formato limited tape del maggio 2023, sarà finalmente disponibile dal 16 dicembre la lungo attesa versione LP 12” del recente omonimo EP firmato THE END OF SIX THOUSAND YEARS; l’evento verrà celebrato lo stesso giorno presso il Circolo Gagarin di Busto Arsizio (VA) insieme al trio death metal Reaping Flesh (IT).
Evento Facebook: https://fb.me/e/1rxZT0zC7
L’album è realizzato in preziosa edizione limitata, in classico stile Hypershape; vinile 180g, one sided, con lato B occupato interamente dalla stampa serigrafica del logo T.E.O.S.T.Y., creato da ilvinilificio .com e Serimal.
Ascolta/Acquista: https://hypershaperecords.bandcamp.com/album/ep-2023
I black-death metal punk italiani hanno realizzato un lavoro che sa colpire duro e al contempo intrigare per la sua atmosfera densa di dettagli. Estremo, ma vario. Intenso, accattivante e al contempo tetro in ogni sua forma.L’EP segna una nuova era per una band che ha dimostrato di saper continuare a fare musica di altissima qualità nonostante abbia affrontato molte sfide e cambi di formazione lungo la strada.Fondendo elementi di black-death metal, post rock, dark punk e tanto altro, il tutto avvolto sotto un velo di desolazione, i THE END OF SIX THOUSAND YEARS lanciano il loro incantesimo e catturano un’atmosfera cruda, ultraterrena e tragica.
Tracklist:
01. Collider
02. Endbearer
03. Voidwalker
04. The Man Who Loves to Hurt Himself (Today Is The Day cover)
I THE END OF SIX THOUSAND YEARS si formano nel 2004 come un quintetto sparso in tutta Italia.Dopo aver pubblicato un demo di 3 canzoni nel 2005 e uno split con il gruppo americano Embrace The End nel 2006, i T.E.O.S.T.Y. guadagnano rapidamente uno status di culto nella scena underground pubblicando “Isolation” (2008), mescolando in modo impeccabile death metal svedese, black metal, crust e influenze post rock.Nel 2012 la band pubblica il secondo lavoro, “Perpetuum”, il quale mostra un approccio più oscuro e atmosferico al suo caratteristico suono.Dall’anno successivo la band limita quindi le proprie attività, fino ad entrare in una pausa che sarebbe durata circa un decennio.
Nel 2020 la band lentamente ricomincia con una nuova formazione composta da 3 membri fondatori (Nicola, Matteo e Luca) con l’aggiunta di Michele Basso (Viscera///, Formalist, Hypershape Records) e Gianmaria Mustillo (Hierophant, Carnero, Abaton) alle chitarre.La rinnovata formazione confeziona un nuovo EP composto da 3 brani nuovi di zecca e una cover dell’influente noise band americana Today Is The Day.L’ultima opera dei T.E.O.S.T.Y. suona più cruda, più aggressiva e dissonante che mai. Il processo di mixaggio è stato gestito da Gabriele Gramaglia (Cosmic Putrefaction), assicurandosi che le cupe e discordanti invettive black/death metal intrise di punk diventassero il più taglienti possibile.Durante i vari tour attraverso l’Europa, i T.E.O.S.T.Y. hanno condiviso il palco con The Ocean, Cursed, Mouth of the Architect, Dead To Fall e Martyr AD, tra molti altri.
Line-up:
Nicola Donà – Vocals
Gianmaria Mustillo – Guitars
Michele Basso – Guitars
Luca Dalù – Bass
Matteo Borzini – DrumsDiscografia:- Demo (2005, Self Released)
– Split w/ Embrace The End (2006, Still Life Records)
– Isolation (2008, Still Life Records)
– Perpetuum (2012, Self Released)
– EP (2023, Hypershape Records)
THE END OF SIX THOUSAND YEARS
http://theendofsixthousandyears.bandcamp.com/
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Hypershape Records
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