E’ un ibrido metal/hard rock quello proposto dai Wash Of Sounds che non desta particolari sussulti ma che si fa ascoltare piuttosto bene: questo l’estremo riassunto di quanto proposto dal combo greco che pubblica questo disco intitolato “Heaven’s Crying” grazie alla vittoria di un contest indetto da Metal Hammer Grecia che permetteva ai vincitori di ottenere un deal con l’etichetta ROAR! (acronimo di Rock Of Angels Records!). “Heaven’s Crying” si presenta con una serie di inni hard rock metallizzati il giusto grazie ad un lavoro di chitarra piuttosto valido e un tocco esito dato dalla voce di Nairouz che regala un pizzico di atmosfere medio orientali alle composizioni. Detto questo non si trovano particolari sussulti, se non forse in una indovinata e varia “The Fall”, che possano giustificare l’entusiasmo che pare provenire dalla madre patria. Una sufficienza più che meritata per un disco ben costruito ma niente più.
Heavens Crying (2019 – ROAR! Rock Of Angels Records)